Le Madri Generali

Madre Alfonsina Ferrari

Nata il 30 gennaio 1869 in Cremona, entro nell’Istituto vestì l’abito religioso l’8dicembre 1893.

Emise la professione perpetua dei voti religiosi l’8dicembre 1895.

Fu Superiora generale dal 1911 al 1932

Morì l’11 ottobre 1947

Elezioni della Madre Alfonsina Ferrari

Introduzione

La fondatrice e prima Superiora generale dell’Istituto Figlie di San Camillo moriva in Roma il 23 febbraio 1911. Chi avrebbe potuto sostituirla senza danno per la giovane Congregazione?

Le religiose che prendono parte al Capitolo generale, dimostrano il loro amore e la loro fedeltà ai Fondatori padre Luigi Tezza e Madre Giuseppina Vannini, infatti eleggono quale loro nuova guida colei che godeva di tutta la loro stima e la loro fiducia: suor Alfonsina Ferrari.

La Madre Vannini aveva condotto con sé a Roma da Cremona la giovane Giulia Ferrari che aveva ben presto mostrato le sue doti umani e spirituali tanto da porsela in seguito al fianco come sua Vicaria e proposta espressamente come probabile futura superiora generale; mentre è risaputo che il padre Tezza aveva per Suor Alfonsina una predilezione particolare, proprio per il suo spirito retto, sincero, sobrio e fedele e soprattutto perché era lei che più di tutte le altre religiose presenti nella Congregazione aveva appreso in modo perfetto la spiritualità della ancora recente istituzione religiosa da lui fondata.

continua a leggere: Il governo di Madre Alfonsina Ferrari nella Congregazione delle Figlie di San Camillo (1911-1932)

Madre Giovanna Pedon

Nata il 24 aprile 1877 in Schio (Vicenza), entro nell’Istituto il 3 gennaio 1903 a Cremona; vestì l’abito religioso il 19 giugno 1903.

Emise la professione perpetua dei voti religiosi il 4 novembre 1911.
Fu Superiora generale dal 1932 al 1953

Morì il 4 febbraio 1965

La figura umana e spirituale

[…] Nella nascita di un Istituto il rapporto tra Fondatore e primi compagni è “essenziale per la configurazione particolare che viene impressa in ogni Istituto, e in più “la coscienza di dover trasmettere quanto a sua volta egli ha ricevuto, rende il Fondatore attento a che il suo messaggio sia accolto con interezza e senza
inquinamenti o deviazioni”

In questo senso ha notevole importanza la figura della nuova Madre Generale, Sr Giovanna Pedon, elemento fondamentale dell’Istituto nei suoi primi anni di vita, erede dello spirito dei Fondatori.

Sr Giovanna Pedon, al secolo Rosina, nacque a Schio il 24 Aprile 1877 e fu ammessa nella Congregazione il 3 gennaio 1903. Nello stesso anno entrò in Noviziato ed emise la prima professione il1 Novembre 1905 e i voti perpetui nel 1911.

“Entrando nella comunità fu accolta dalla venerata Fondatrice, Serva di Dio, Madre Giuseppina Vannini, che fondò le più belle speranze nella nuova Postulante, la quale ne divenne presto la figliola prediletta. Madre Giuseppina vedeva in lei la futura continuatrice della sua opera e, tenendola molto vicina, le infuse il suo spirito, perché a sua volta lo trasmettesse intatto alle generazioni venture”.

Di notevole rilievo la lettera che la stessa Madre Vannini, inviò alla giovane postulante:

“Dilettissima figlia in Cristo Rosina Pedon, gradii moltissimo la sua cara letterina e indovinò proprio a scriverla, poiché a nulla tengo quanto al vedere le mie figliole aperte e piene di confidenza nei loro superiori. Questo suo atto franco e leale mi fa sperare che, coll’ aiuto di Dio, farà un’ ottima riuscita e diverrà, non mancando mai di generosità, una perfetta religiosa, e quel che più importa una vera e santa Figlia di San Camillo.

Ben inteso che avrà trovato e troverà sacrifici nella vita religiosa e come può essere al contrario se il nostro sposo è appunto Gesù Crocifisso! […]

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Madre Erminia Scaglia

Nata il 29 novembre 1900 a Sesto Cremonese, entro nell’Istituto il 15 settembre 1932, veste l’abito religioso il 29 settembre 1933.

Emise la professione perpetua dei voti religiosi il 29 settembre 1937.

Fu Superiora generale dal 1953 al 1963
Morì il 4 febbraio 1965

La figura umana e spirituale

[…] Suor Erminia Scaglia, dopo la sua elezione, si trova ad essere la IV Madre generale delle Figlie di San Camillo; la sua opera è considerevole non solo per quanto ha fatto durante i suoi 10 anni di generalato ma, soprattutto, per la fama di santità che ha lasciato in quanti hanno avuto la fortuna e la gioia di conoscerla e che tuttora, a 23 anni di distanza dalla sua nascita al Cielo, perdura nella Congregazione, tanto da far pensare all’introduzione della sua causa di Beatificazione e Canonizzazione.

Se questo dovesse avvenire, come ci si augura, sarebbe il primo frutto di santità riconosciuta dopo i Beati Fondatori; certamente non l’unico.

“La santità della Chiesa, infatti, è molto più diffusa di quanto non dicano le espressioni ufficiali”, ed effettivamente anche nell’Istituto delle Figlie di San Camillo non sono mancate anime generose che hanno speso la loro giovane vita per il servizio dei malati e che, al dire del compianto padre Bruno Brazzarola, Postulatore generale, sarebbero state tutte da canonizzare […]

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Madre Giuseppina Calvi

Nata il 24 agosto 1900 a Casal Monferrato (Alessandria), entro nell’Istituto il 13 maggio 1923, veste l’abito religioso il 29 settembre 1924.

Emise la professione perpetua dei voti religiosi il 30 maggio 1928.

Fu Superiora generale dal 1963 al 1976
Morì il 17 maggio 1995

Introduzione

[…] Nel 1963, in pieno svolgimento del Concilio Vaticano II, mentre sul soglio di Pietro sale il nuovo Pontefice Paolo VI, la Congregazione delle Figlie di San Camillo indice un Capitolo Straordinario per l’elezione della Superiora Generale: viene eletta Sr. Giuseppina Calvi, che dal 1947 si trovava in Argentina.

L’esperienza da lei accumulata durante i 17 anni vissuti in terre latino-americane, l’aiuteranno a svolgere il suo generalato con equilibrio e larghezza di vedute. Oltre a guidare la difficile opera di rinnovamento postconciliare, dà all’Istituto una forte spinta missionaria con l’apertura delle prime case in Africa e in India.

La Congregazione delle Figlie di San Camillo è presente in 5 paesi: Italia, Argentina, Germania, Brasile e Perù. Il numero dei suoi membri è di 461 suore e 21 novizie, divisi in 35 comunità.

Nel 1967 l’Istituto commemora il 75° anno di vita e, sotto lo sguardo dei Fondatori Padre Luigi Tezza e Madre Giuseppina Vannini, procede il suo cammino, fedele al carisma originario e aperto alle esigenze del mondo contemporaneo.

Madre Giuseppina Calvi ha avuto un ruolo di grande importanza nella vita della Congregazione delle Figlie di San Camillo: per la sua spiccata personalità da una parte ha perfezionato il consolidamento dell’Istituto, dall’altra ha aperto al suo orizzonte strade fino ad allora impercorribili […]

continua a leggere: La Congregazione delle Figlie di S. Camillo nel post concilio sotto la guida di Madre Giuseppina Calvi (1963-1976)